Festa di San Francesco d'Assisi 2016

Non esiste altro luogo in Italia carico di misticismo quanto il meraviglioso comune di Assisi. Questa piccola città umbra raccoglie al suo interno secoli di storia, bellezza, religione e arte che si amalgamano diventando una cosa unica.

Assisi, un nome che è quasi poesia; una di quelle poesie importanti che ci vengono insegnate a scuola e che a distanza di anni proprio non è possibile scordare. Una poesia come "Il cantico delle creature", testo d'amore per la vita in tutti i suoi aspetti, scritto da san Francesco d'Assisi. E manca poco alla Festa dedicata al Santo poverello 2016, proprio nella sua città natale, il 3 e 4 ottobre.
E non solo: da quando nel 1939 fu proclamato Patrono d'Italia, il 4 di ottobre viene ricordato e celebrato in tutto lo Stivale.

È però nel grazioso borgo di Assisi, in provincia di Perugia, e nella sua frazione di Santa Maria degli Angeli, che i festeggiamenti sono più sentiti. Nei due giorni sono molteplici le manifestazioni civili e religiose che raccolgono un numero incredibile di fedeli, turisti e semplici curiosi. La solenne Cerimonia del Transito della Festa di San Francesco d'Assisi 2016 si terrà il 3 ottobre all'interno della Basilica Papale di Santa Maria degli Angeli, la concelebrazione invece sarà la mattina del giorno successivo, 4 ottobre 2016, davanti alla presenza delle più alte cariche dello Stato nella Basilica Superiore di San Francesco d'Assisi. Ogni anno una Regione diversa ha il compito di portare in pellegrinaggio nella città del Santo l'olio per alimentare giorno e notte la lampada posta all'interno della basilica papale a lui dedicata. La Regione Piemonte avrà l'illustre compito nelle celebrazioni francescane di questa edizione: il gesto rappresenta un omaggio alla luminosità perenne dei principi che il Santo Serafico ha lasciato in eredità al mondo intero.

L'ultimo appuntamento della Festa di San Francesco d'Assisi Patrono d'Italia 2016 sarà quello del pomeriggio del 4 ottobre presso la basilica Inferiore, quando al termine della cerimonia religiosa viene distribuito ai fedeli un ramoscello d'ulivo benedetto che gli abitanti di Assisi hanno l'abitudine di conservare all'interno della propria abitazione come una preziosa reliquia.

Nella foto: "San Francesco riceve le stimmate", diciannovesima delle ventotto scene del ciclo di affreschi delle "Storie di san Francesco" di Giotto presso la Basilica Superiore di San Francesco d'Assisi (Assisi, Perugia, Umbria).