Nel cuore della città: Piazza del Comune

Centro politico e amministrativo di Assisi (Umbria, Perugia), la piazza del Comune sorge sul primo nucleo storico della comunità, nel punto esatto dove c'era il Foro della romana Asisium, oggi visibile dalla parte sottostante la piazza stessa.

La testimonianza più evidente della passata presenza romana è lo splendido Tempio di Minerva, una delle più belle prove dell'arte classica che attesta l'importanza raggiunta dalla cittadina già in epoca antica. Il tempio è "incastonato" tra la splendida Torre Civica che si impone elegante sulla piazza e un palazzo secentesco. L'interno dell'edificio pagano è stato riconvertito nella chiesa di Santa Maria sopra Minerva tra il XVI e il XVII secolo assumendo delle forme barocche che stupiscono piacevolmente il visitatore impreparato allo spettacolo. L'ingresso infatti è anticipato dalla fronte del tempio originale, risalente al periodo tra il I secolo a.C. e il I secolo d.C., costituito da sei colonne scanalate con un capitello in stile corinzio e poggiate su piedistalli. L'unione di stili così diversi e distanti nel tempo reca alla struttura un fascino tutto particolare.

Nella Piazza è presente anche il Pulpito (XIV secolo), un tempio usato da San Bernardino da Siena per le sue prediche e poco più in là un'Edicola con i resti di un affresco della scuola di Simone Martini.

Sul lato sud della piazza del Comune di Assisi c'è il palazzo dei Priori, un edificio dalle linee semplici ed austere impreziosito dalla cosiddetta Volta Pinta: un arco che si apre sulla facciata e presenta originalissime decorazioni a grottesche. All'interno il palazzo ospita la Pinacoteca con la sua raccolta di dipinti e sculture pregevoli e di diversa origine.

Per finire, si ritorna al punto di partenza soffermandoci sulla mole inconfondibile del palazzo del Capitano del Popolo dove risiede la Società Internazionale di Studi Francescani: è una costruzione del XIII secolo in tipico stile medievale con la sua torre, la Torre Civica accennata all'inizio, che svetta verso ed è costituita da due ordini di arcate sormontati da una magnifica merlatura guelfa.